Le attrazioni culturali di Brunico: i nostri consigli
La chiesa delle Orsoline
La chiesa delle Orsoline venne edificata, in stile gotico, agli inizi del XV secolo. La cripta delle Orsoline, risalente al 1410 é la parte più antica di tutto il convento.
Il cimitero di guerra a Brunico
Fu costruito durante la prima guerra mondiale, per seppellire coloro che non trovavano posto nel cimitero cittadino. Il cimitero, collocato in una zona boschiva, è gestito da un comitato femminile.
La chiesa di S. Catarina
La chiesa è sovrastata dal castello insieme al quale è l'emblema della città. Nel 1675 fu barocchizzata. Da notare il campanile a bulbo.
La chiesa parrocchiale
All'interno della chiesa sono conservati il crocifisso di Michael Pacher e l'organo Mathis, il più grande dell'Alto Adige, costruito nel 1983. Nei pressi della chiesa, nel vicolo dei Molini, troverete un affresco.
La chiesa dello Spirito Santo
La chiesa in stile barocco, risale al XIV secolo. All'interno è custodita una raffigurazione del battesimo di Cristo di Francesco Unterberger.
Il castello di Brunico
L'accesso principale del castello è dal portale sud, che un tempo era dotato di ponte levatoio. Nella torre circolare una scala porta agli ambienti superiori. Nell'ala destra troverete le stanze dei vescovi, nella parte di sinistra l'appartamento dell'amministratore e anche gli alloggi del personale.
Il museo civico di Brunico
Il museo civico di Brunico è stato aperto al pubblico nel 1995 e ha trovato spazio nelle antiche stalle della posta, in cui nei secoli precedenti venivano accuditi i cavalli e parcheggiate le diligenze postali. Al pianoterra, si trova la mostra permanente di opere tardo-gotiche di Michael Pacher, del suo collega Friedrich Pacher e dei suoi apprendisti Simon e Veit von Taisten.
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