La tradizionale sfilata dei Krampus e di San Nicolò
L’autunno ormai è inoltrato, le giornate si accorciano, le notti si allungano, il periodo natalizio si avvicina e porta con sé la tradizionale sfilata dei Krampus e di San Nicolò.
L’evento più terrificante dell’Avvento in Alto Adige
Dicembre è alle porte, l’autunno è pronto a dare il cambio alla nuova stagione. Le giornate si accorciano, le notti si allungano. E, con l’avvicinarsi del periodo natalizio, arriva anche la tradizionale sfilata dei Krampus e di San Nicolò.
Per l’occasione, le strade delle località altoatesine che ospitano la manifestazione, si trasformano in un vero e proprio palcoscenico. L’atmosfera si tinge di colori tetri e si respira aria di paura durante il corteo che si snoda per le vie. Ma non lasciatevi intimorire, prendete posto e godetevi lo spettacolo.
La leggenda narra…
Ma chi sono i Krampus? Secondo la mitologia delle zone europee di lingua tedesca, sono figure spaventose che discendono dalla regione alpina. Si presentano con costumi terrificanti, fruste di betulla e volti coperti con maschere da diavolo, seminando il panico a grandi e piccini.
Questi diavoli rappresentano dei veri e propri demoni. Infatti, si narra si tratti di demoni che furono sconfitti da San Nicola e, che in seguito, diventarono suoi servitori. La tradizione vuole che la sera del 5 dicembre, vigilia del giorno dedicato al santo, i Krampus lo accompagnino per le strade del paese.
La sfilata ha inizio al tramonto, quando il rumore assordante dei pesantissimi campanacci che indossano annuncia il loro arrivo. Il frastuono anticipa il loro aspetto terrificante fatto di maschere mostruose caratterizzate da corna di animali, pellicce dall’odore nauseabondo e catene legate ai piedi che stridono chiassosamente a terra. In alcune zone della regione, i Krampus, al posto delle maschere demoniache, portano dei passamontagna in stoffa con lunghe lingue rosse.
I centri cittadini vengono invasi da queste figure demoniache alla ricerca di adulti e bambini che durante l’anno non si sono comportati bene. Mentre San Nicolò ha il compito di premiare coloro che sono stati buoni e ai quali consegna dei piccoli doni.
Questa leggenda spesso viene più associata al folklore religioso, ma la tradizione potrebbe avere un’origine più antica, risalendo al periodo precristiano e più legata al solstizio d’inverno.
I luoghi dove incontrarli
Come ogni anno, tra la fine di novembre e la prima settimana di dicembre, per le vie delle città e dei paesi altoatesini, si intrecciano miti e leggende. Un’eterna lotta tra bene e male, dove a vincere sono i bambini buoni che ricevono in dono da San Nicolò dolcetti, biscotti e frutta secca.
Prendete nota, vi suggeriamo alcune località dover poter assistere a questo suggestivo evento.
Ad aprire i battenti è Nova Levante, la caratteristica località della Val d’Ega che il 16 novembre dalle 19 ospiterà la 6° sfilata dei Krampus.
A seguire la manifestazione legata al corteo dei diavoli nel mese di novembre si svolgerà in alcune paesi limitrofi di Bolzano, a Bronzolo (23 novembre) e a Laives (30 novembre). Così, come in Valle Aurina (23 novembre); a Tiso, Val di Funes (23 novembre) e Val Casies (30 novembre).
Dal 5 fino al 13 dicembre potrete assistere a questo spettacolo tenebroso nelle località della zona del Burgraviato, lungo la riva del Fiume Passirio della città termale di Merano e i suoi dintorni.
A Bolzano (8 dicembre) le creature spaventose si muoveranno tra le varie casette degli espositori del Mercatino di Natale situati nel centro storico. Il rumore caratteristico dei campanacci e delle catene risuonerà nell’aria incutendo paura ai passanti. Ma a riportare serenità e pace ci penserà San Nicolò, il quale donerà dolci doni ai più piccoli.
Il 7 dicembre alle 18 a Dobbiaco, dal parcheggio dietro la scuola media, avrà inizio la sfilata dei Krampus, la più antica e tra le più grandi in Alto Adige. Il corteo si snoderà lungo viale San Giovanni fino a raggiungere il centro storico dove San Nicolò distribuirà i regali.
Rimanendo nei dintorni di Bolzano, potrete partecipare a questa sfilata, organizzata in altri paesini limitrofi facenti parti della zona denominata Strada del Vino come Cortaccia e Magrè. Oppure, cogliete l’opportunità di raggiungere le valli circostanti come Val Venosta, Val Sarentino, ecc.. e assistere a questa sfilata, mentre visitate i tradizionali Mercatini di Natale.
Lasciatevi trasportare dalla paura e dalla magia di questo evento speciale che caratterizza l’Alto Adige.