Magrè e il lago Favogna
Il paese vitivinicolo di Magrè venne costruito sulle pareti rocciose del monte Favogna e citato per la prima volta in un documento nel 1181. Significa che l'immagine del paese si annovera tra le più particolari in Alto Adige, grazie soprattutto all'importante architettura. Questa è una mescolanza di gotico, rinascimento e barocco. Tipico di Magrè sono i diversi portoni ad arco e le finestre sullo stesso stile ma anche la chiesa parrocchiale che, nonostante la struttura regolare del campanile, é divisa da una strada. Un'altra curiosità del luogo è la vite centenaria di Magrè. Questa pianta ha oltre 400 anni ed è la vite più vecchia d'Europa.
I dintorni di Magrè sono, come il resto del Giardino del Sudtirolo, caratterizzati da vigneti e piantagioni di mele. Il paesaggio leggermente montuoso è perfetto per passeggiate, escursioni leggere e gite in bicicletta. Chi vuole cimentarsi in qualche attività più impegnativa, può percorrere la via ferrata di Favogna per mettere alla prova le proprie capacità.
Frequentate mete non lontano da Magrè sono il biotopo che circonda il lago di Favogna, con i suoi 35 diversi tipi di orchidee e l'Adige vecchio, un laghetto nato lungo un tratto di alveo del fiume Adige. Una particolarità dei dintorni è anche la cosiddetta Regenstein, una formazione rocciosa che si presenta come una pietra che sembra grondante perché ricoperta da residui calcarei.