Mostra "Among Invisible Joins": tra arte e vita
Un viaggio tra arte e vita
La mostra AMONG THE INVISIBLE JOINS, ospitata al Museion di Bolzano, ti porta in un viaggio unico attraverso oltre 150 opere di più di 80 artiste e artisti internazionali, provenienti dalla prestigiosa Collezione Enea Righi. Questa straordinaria raccolta esplora l’essere umano e le sue connessioni invisibili: emozioni, ricordi e relazioni si intrecciano in un racconto profondo e poetico. Il titolo, ispirato a Virginia Woolf, ci invita a riflettere su quei momenti di transizione che definiscono la nostra esistenza. Ogni opera esposta, dai lavori di Nan Goldin a quelli di Alighiero Boetti, crea un dialogo tra memoria e presente, offrendo uno sguardo intenso sulla fragilità e la forza della vita umana.
Arte che trasforma e ispira
Curata con passione dalla squadra del Museion e dal collezionista Lorenzo Pain, la mostra occupa l’intero edificio, trasformandolo in uno spazio vivo dove passato e futuro si incontrano. Le opere, molte delle quali esposte per la prima volta, raccontano il potere trasformativo dell’arte, capace di aprire nuove prospettive sul nostro rapporto con l’identità, il corpo e il mondo che ci circonda. Attraverso elementi quotidiani come porte, finestre e oggetti reinventati, artisti come Massimo Bartolini e Michael E. Smith ridefiniscono lo spazio, creando connessioni sorprendenti. “Among the invisible joins”, visitabile fino al 2 marzo 2025, non è solo una mostra: è un invito a scoprire la bellezza nascosta nelle transizioni della vita, nei suoi legami invisibili e nella sua infinita fluidità. Non perdere questa occasione speciale per lasciarti ispirare da un’arte che tocca il cuore e la mente, rivelando nuovi modi di vedere noi stessi e il mondo.