I ghiacciai in ritiro
Mummia del Similaun
L'espandersi e contrarsi dei ghiacciai in ere passate, diffusamente visibile ancora oggi nell'alto bacino dell'Adige, (valli glaciali ad U) è tuttora in corso ed anzi sta attraversando una fase molto accelerata. Bloccando il degrado di vari corpi e restituendoli poi nello stato di allora nel momento del disgelo, questo fenomeno ha arricchito l'Alto Adige di molte chicche come ad esempio :
Ötzi: l'uomo del Similaun nel museo archeologico di Bolzano, mummia di un uomo vissuto circa 5300 anni fa.
Vestigia della grande guerra
Molto suggestivi anche i resti della prima guerra mondiale, emersi per esempio dai ghiacci dell' Ortles Cevedale o dell' adiacente Adamello, nel Trentino o come i cimiteri di guerra di val Travenanzes con le sovrastanti fortificazioni / gallerie del Lagazuoi, salvatisi perché relativamente isolati in alta montagna.
Ulteriori esempi sono:
- cimiteri di guerra < Travenanzes < San Cassiano
- forte di Valparola < passo Valparola < San Cassiano
- via ferrata del Kaiserjäger < Lagazuoi < San Cassiano
Il ritiro impressionante
Il recente ritiro di alcuni ghiacciai ha inoltre lasciato tracce appariscenti sui fianchi della montagna fin dove arrivava circa mezzo secolo fa, quando erano giovani persone ancor oggi viventi. Per la loro particolare evidenza suscitano una forte emozione i fianchi dell'ex ghiacciaio della Val di Fosse, in Val Senales.