Il museo provinciale della caccia e della pesca
Il museo provinciale della caccia e della pesca è ospitato dal 1996 all’interno di Castel Wolfsthurn, un maniero barocco che sovrasta Mareta da una collina.
Le origini del castello sono sconosciute, ma è noto che fino alla fine del XV secolo appartenne alla famiglia dei Wölfe, che in seguito si estinse e nel 1574 il maniero divenne proprietà della famiglia Grebmer, che lo abitò per 200 anni. Successivamente venne acquisito dalla famiglia Sternbach. Il castello, come appare oggi in stile barocco, fu costruito tra il 1727 ed il 1741 su commissione di Franz Andrä von Sternbach e questa casata nobiliare possiede tutt’oggi il maniero.
Al primo piano di questa secolare dimora, troverete l’area espositiva riguardante la caccia e la pesca, che vi permetterà di osservare animali del luogo, oggetti d’uso per la caccia e la raccolta "Rudolf Reichel" che comprende preziose canne da pesca, mulinelli e mosche artificiali.
Il 2° piano é riservato al castello ed alla sua storia. Le stanze di questo maniero sono state conservate secondo il loro aspetto originale e permettono di avere una visione sulla vita della nobiltà tra il XVIII e il XIX secolo.
Dal 2003 è stato aggiunto un sentiero tematico, noto come “Bosco e Acqua”, che partendo da Mareta, vicino alla chiesa parrocchiale, si dirama per circa un km, fino al castello.